Uno degli aspetti più dolorosi e al contempo poco evidenziati causati dal Covid-19, come viene definito l’agente responsabile di questa drammatica epidemia, è la separazione, e come credenti sappiamo che dove c’è separazione, divisione, è all’opera il padre della menzogna. 
Questo allontanamento, che tutti viviamo, si aggrava fino all’isolamento da coloro che ci sono più cari nel caso in cui vi sia una evidenza di contagio, per arrivare alla separazione per chi è ricoverato e nei casi estremi giungere alla solitudine totale nel momento della morte. 

A tutta questa progressione di sofferenza di coloro che sono ammalati si somma la sofferenza dei famigliari per il non poter assistere i propri cari e nel momento della morte non poterli affidare alla Misericordia di Dio; proprio nel momento in cui c’è più bisogno di una presenza d’amore. 

Cosa possiamo fare per alleviare la sofferenza di questi fratelli? 

Sappiamo che in Gesù Cristo, noi, siamo tutti fratelli, siamo parte di un solo corpo mistico che è la Chiesa. Ed è in virtù di questo vincolo, sancito dal sangue di Cristo, che i credenti si sentono uniti, anche quando sono distanti fisicamente. E’ grazie a questo vincolo, che noi, in ogni istante della nostra vita, possiamo fare esperienza dell’Amore del Padre e proprio in virtù dello stesso vincolo essere dono d’amore ai fratelli. 

Santa suor Faustina Kowalska nel diario al numero 1565 riporta: “Gesù mi disse: «Figlia Mia, aiutaMi a salvare un peccatore in agonia; recita per lui la coroncina che ti ho insegnato». Quando cominciai a recitare la coroncina, vidi quel moribondo fra atroci tormenti e lotte. Era difeso dall’angelo custode, il quale però era come impotente di fronte alla grande miseria di quell’anima. Una moltitudine di demoni stava in attesa di quell’anima, ma mentre recitavo la coroncina vidi Gesù nell’aspetto in cui è dipinto nell’immagine. I raggi che uscirono dal Cuore di Gesù avvolsero il malato e le potenze delle tenebre fuggirono provocando scompiglio. Il malato spirò serenamente. Quando rientrai in me compresi che questa coroncina è importante accanto ai moribondi, essa placa l’ira di Dio”. 

Gesù stesso invita a pregare la coroncina per “aiutarLo” a salvare un’anima agonizzante. 
 
In un altro passo del diario al numero 1541 Gesù dice alla nostra santa: «Figlia Mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato. Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto ciò che Mi chiederanno. Se la reciteranno peccatori incalliti, colmerò di pace la loro anima, e l’ora della loro morte sarà serena. […] Scrivi che quando verrà recitata la coroncina vicino agli agonizzanti, Mi metterò fra il Padre e l’anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso». 

La recita della Coroncina alla Divina Misericordia per gli agonizzanti è dunque uno strumento di grazia privilegiato che il Signore stesso ci ha donato insieme all’invito alla preghiera di intercessione per i fratelli. 

Con questo spirito l’ADIM come altre realtà appartenenti alla corrente di grazia della Divina Misericordia ha proposto la recita della Coroncina alla Divina Misericordia lungo tutte le 24 ore della giornata. Diverse persone hanno aderito, appartenenti a gruppi ADIM sparsi in tutta Italia ma anche persone non appartenenti all’ADIM. 

Ogni mezz’ora viene così recitata una Coroncina da una o più persone che si sono prese l’impegno di recitarla, continuativamente, almeno fino al termine della pandemia. 

Desideriamo promuovere allora una intensificazione di questa preghiera di intercessione potente per affidare più anime possibili alla Misericordia di Dio, recitando la Coroncina ogni 15 minuti. 
Invitiamo tutti affinché vi sia una effettiva copertura dei momenti della giornata, ovviamente nei momenti che ciascuno riterrà più opportuno, recitandola nell’arco delle 24 ore, per tutti i giorni a venire. 
 
Come segno di impegno vi chiediamo di volervi registrare compilando il modulo raggiungibile cliccando su questo link  coroncina2020 oppure contattando l’indirizzo e-mail coroncina2020@adim.it  o ancora telefonando al numero di telefono 0465-779746 dalle ore 16:00 alle ore 19:00 indicando il tempo che si intende dedicare alla preghiera della coroncina. 

Il Signore ci invita a collaborare affinché la Sua Misericordia possa raggiungere tutti, viviamo questa come una opportunità che ci è donata per partecipare alla Sua opera di redenzione e alla corrente di grazia della Divina Misericordia. 
 
“Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. (Mt 25,40) 

Il Consiglio Direttivo