“Desidero che questa immagine venga esposta al pubblico la prima domenica dopo Pasqua. Tale domenica è la festa della Misericordia. Attraverso il Verbo Incarnato faccio conoscere l’abisso della Mia Misericordia”
Presso la chiesa di Maria Immacolata
(ex seminario minore via Endrici 23/b, Trento)
Triduo di preparazione e Festa della Divina Misericordia
Venerdì 6 aprile: Celebrazione del sacramento della Penitenza guidata da sua Eccellenza Mons. Lauro Tisi, Arcivescovo di Trento.
«Desidero che i sacerdoti annuncino la Mia grande Misericordia per le anime dei peccatori. Il peccatore non deve aver paura di avvicinarsi a Me»(D.50).
ore 20.15: Coroncina della Divina Misericordia, preghiere di Lode
ore 21.00: Preparazione comunitaria al sacramento della riconciliazione. Saranno presenti confessori. Si termina con il canto del Magnificat.
Sabato 7 aprile: Con Maria S.S.ma Madre della Divina Misericordia.
«Vi sono Madre per l’infinita Misericordia di Dio» (D. 449) – «Io non sono solo la Regina del Cielo, ma anche la Madre della Misericordia e la Madre tua »(D. 330).
ore 20.15: Coroncina della Divina Misericordia, preghiere di Lode e Santo Rosario meditato a Maria SS.ma Madre della Misericordia.
ore 21.00: Santa Messa celebrata da don Giampaolo Tomasi. Segue esposizione del Santissimo Sacramento, adorazione con preghiere di lode, fino alle ore 24.00.
Domenica 8 aprile: Festa della Divina Misericordia.
«La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: ‘Pace a voi!’.Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.» (Gv 20, 19-20).
ore 14.00: Accoglienza, Santo Rosario e catechesi di don Giampaolo Tomasi
ore 15.00: Coroncina della Divina Misericordia, esposizione del Santissimo e preghiera di lode.
ore 16.30: Santa Messa celebrata da don Giampaolo Tomasi; a seguire preghiera di guarigione e imposizione delle mani.
Sarà possibile ricevere l’Indulgenza plenaria alle consuete condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo l’intenzione del Sommo Pontefice).